La valle dei tre fiumi
Riassunto di Relic Hunter by Massimo
Prologo.
Alcuni monaci accanto ad una statua sono attaccati dai mongoli e
non riescono a fermare gli assalitori. Durante lo scontro i monaci
nascondono una statua molto importante. Questa statua al collo ha
un medaglione con un mandala inciso sopra. Il tempio sorgeva nella
confluenza di tre fiumi.
Presente.
La costruzione di una grande diga sta per sommergere la zona dei tre
fiumi ma un gruppo di monaci protesta che deve essere prima ritrovata
un'antica statua perduta da tempo. Il responsabile dei beni culturali
assicura il militare incaricato di far sgomberare tutta la valle che
la statua non è mai esistita. Nel far ciò ha messo in serio pericolo
la sua carriera politica perché se venisse ritrovata passerebbe
grossi guai. Un occidentale assicura i monaci che farà di tutto per
ritrovare la statua. Quest'uomo telefona a Sidney ed... è il padre
di Sidney!!! Dopo aver spiegato a grandi linee la vicenda, Sidney
e Nigel vanno a Hong Kong dove incontrano il responsabile dei beni
culturali che dice loro di non aver trovato la statua neppure dopo
aver esaminato un mandala importante (direttamente collegato con la
statua) e che quindi ha stabilito che non è mai esistita. Il padre
di Sidney li porta a casa sua: una barca nel porto di Hong Kong.
Dopo alcune battute imabarazzanti tipo "tu e mia figlia vi siete
già messi insieme?" e dopo aver elencato vari ex di Sidney arriva
una ragazza molto carina.
Era la nuova fidanzata del padre di Sidney!!!
Ovviamente Sidney fa una scenata al padre: ma non c'è tempo devono andare
recuperare il mandala. Nel frattempo
hanno parlato con il ricettatore che ha il mandala e gli hanno
chiesto di poterlo visionare, ma dei delinquenti sono arrivati
prima ed uccidono il ricettatore. Ovviamente Sidney e suo padre
neutralizzano i due delinquenti e prendono il mandala.
Il mandala aveva un drago al centro ed i simboli del calendario
cinese attorno. Inizialmente Sidney non trova alcuna chiave nascosta
nel mandala ma viene fatta l'osservazione che il responsabile dei
beni culturali aveva visto l'oggetto con occhi da studioso mentre
loro dovranno farlo da cacciatori di reliquie. Dopo aver visto che
l'oggetto non era bilanciato Sidney lo fa girare su se stesso e tre
dei simboli segnati sopra si sono evidenziati. Premendoli tutti e tre
insieme il mandala si è aperto rivelando una mappa.
Sulla mappa era segnato un quarto fiume dove era nascosta la statua.
Tramite un computer dove erano memorizzati tutti i dati del luogo
interessato hanno ricavato una mappa attuale della zona dove avrebbero
dovuto cercare. Ignari che il responsabile dei beni culturali li
avrebbe uccisi se avessero trovato notizie della statua (ormai ne va
del suo onore e della sua vita) gli mandano un fax con i dati della
loro scoperta.
Nel viaggio in treno Sidney scambia qualche
parola con il militare responsabile dello sgombero della zona. Questo,
una volta arrivati, nega l'accesso alla zona, ma il padre di Sidney
ruba un camion e passa con la forza il posto di blocco.
Arrivati sul posto trovano un mandala molto più grande dell'altro
e trovati i simboli giusti da premere si apre un passaggio per il
tempio dove è custodita la statua. Intanto Nigel
va a prendere il camion per portarlo più vicino.
Nel frattempo Sidney e suo padre trovano la statua, situata dietro
ad un pozzo senza fondo ricoperto di un liquido indefinibile.
Arriva il responsabile dei beni culturali e dalla colluttazione che ne
segue finisce dentro il pozzo. Sidney mette il mandala al collo della
statua così da placarne l'ira e portarla via.
Mentre il padre di Sidney si mette a parlare con Nigel riguardo la
presunta relazione con sua figlia, Sidney fa amicizia con la fidanzata del padre.
Note sull'episodio:
- Mi sembra positivo che i monaci, un tempo perseguitati e cacciati
dalle loro terre, siano tenuti in grande considerazione dalle forze
dell'ordine cinesi. Vabbè, lo so, è solo un telefilm e di produzione
americana, però mi è sembrata una bella cosa.
- Sidney sembra essere figlia unica. Suo padre infatti dice "i momenti più belli
li ho passati insieme a te e a tua madre".
- Il computer è spesso un valido strumento narrativo. Grazie ad un
programma riescono ad avere una mappa del luogo interessato usando
innumerevoli variabili per definirne l'esatta cartografia. Software
del genere non è all'ordine del giorno, una tale applicazione è
difficile da trovare su un normale pc. Eppure non solo il padre
di Sidney ce l'aveva ma è riuscito a fargli fare una complessa
elaborazione in pochi istanti e premendo si e no qualche tasto.